Le valutazioni da fare nella scelta degli infissi che più fanno al caso vostro sono fondamentalmente riconducibili a quattro punti: la scelta del materiale di cui saranno composti, il vetro, il sistema di apertura e il metodo di installazione. Sarà poi importante tenere in considerazione l’aspetto delle detrazioni fiscali che si possono ottenere. Per quanto riguarda i materiali, la scelta primaria è quella tra infissi in legno, in pvc, o in alluminio. Il blog dedicato a infissi e serramenti https://serramenti-milano.com/ vi può essere utile per orientarvi nella scelta.
Tra i vantaggi del legno vi sono indubbiamente il buon livello di isolamento termico ed acustico che esso garantisce e la lunga durata, che però dipende dai livelli di cura e manutenzione dei materiali. Il suo pregio e la bellezza estetica sono altri elementi importanti nella valutazione, da considerare in base all’aspetto che si vuole dare agli ambienti.
Il pvc è un materiale termoplastico ricavato da materie prime naturali che garantisce un totale isolamento dal vento, dal gelo e dalle intemperie in genere. Esso è reperibile a prezzi vantaggiosi e richiede impegno di manutenzione pari a zero. Ciò che è importante tenere in considerazione se si propende per il pvc è la scelta di materiali di qualità e, quindi, della giusta azienda produttrice. Su https://infissi-roma.net/ potete informarvi sulle caratteristiche dei materiali.
La lunga durata e il minimo tempo richiesto per la manutenzione sono certamente tra i punti principali che favoriscono la scelta dell’alluminio, un materiale molto resistente ma purtroppo poco affidabile dal punto di vista dell’isolamento termico. Questo tipo di infissi deve infatti essere lavorato secondo la tecnica del “taglio termico” per ovviare al problema della sua alta condutività. Si può infine considerare la combinazione dei suddetti materiali tra loro, per personalizzare i propri ambienti ed ottenere i migliori risultati in quanto ad estetica ed isolamento.
La scelta del vetro è fondamentale, soprattutto per l’inverno, quando la presenza di un doppio o triplo vetro basso emissivo può fortemente diminuire le spese per il riscaldamento dell’abitazione. In questo tipo di vetro, lo spazio tra le due lastre viene riempito di gas quali argon o kripton. Esiste anche un’altra tipologia di vetri, quelli selettivi, che non lasciano passare le radiazioni solari e, nei mesi caldi, impediscono alla casa di surriscaldarsi.
I sistemi di apertura possono essere scelti in base a preferenza personale, i più comuni sono quelli a battente, a ribalta e con apertura scorrevole, ma ne esistono altri meno considerati. Infine si deve considerare come gli infissi verranno installati, se andranno ad essere montati su muro finito o su un controtelaio. Le detrazioni fiscali che si possono ottenere nell’ambito dell’Ecobonus consistono in una detrazione Irpef o Ires che può arrivare fino al 75%, quindi è consigliabile scegliere infissi che rispettino le norme per ottenere il rimborso ed ottimizzare i propri consumi.